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Giovedì, 25 Aprile 2019 14:14

7 miti da sfatare sulle cartucce

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Esistono un sacco di sciocchezze e dicerie sulle cartucce

Cartucce mitiIn questi anni penso di aver sentito dire la qualunque nel campo della ricarica o delle cartucce. Soprattutto sul web nei vari forum o social trovi consigli senza alcun fondamento che ti lasciano un po' basito.

In generale possiamo dire che non c'è molto da dire su una cartuccia. Questa è composta da cinque componenti che assemblati fra loro ti permettono di creare una munizione. Sembrerebbe pertanto non ci molto da sbagliare eppure dietro ci sono miriadi di accorgimenti...

La cosa certa è che grazie alla moderna produzione, ai componenti sempre più affidabili e performanti i malfunzionamenti sono rari e si trovano libri e tabelle di riferimento da cui cominciare...

Qui di seguito abbiamo raccolto alcune affermazioni molte diffuse quando si parla di munizioni...

1. Le cartucce sono costose

Vero, soprattutto i più grandi tenderanno sempre ad affermare che ai loro tempi le cartucce costano molto meno. Tuttavia c'è da dire che in passato i componenti erano magari più scadenti e si trovano più ditte e/o artigiani che producevano materiale per ricarica. Considerato però il costo sempre maggiore del piombo possiamo affermare che le cartucce siano ancora a buon mercato. Ovvio non ce le regala nessuno, ma se consideriamo che negli ultimi anni la quotazione del piombo è quadruplicata direi che possiamo esser contenti che mediamente il prezzo delle munizioni e salito del 35% e le aziende, al tempo stesso, abbiamo migliorato i processi produttivi e le accortezze dell'assemblare cartucce dedicate ad ogni esigenza. In conclusione, possiamo affermare, che il prezzo delle cartucce ha tenuto il passo all'inflazione negli ultimi anni e come un tempo nessuno regala nulla e le cartucce sono una spesa extra per ognuno di noi per divertirci.

2. Una cartuccia più veloce è meglio sulla distanza

I discorsi di molti si concentrano sull'ottenere cartucce super veloci per prenderci nelle lunghe distanze. La fisica ci insegna che l'energia cinetica è data da mv2 quindi supponiamo che sia importante la massa del pallino, ma ancora più importante sia la velocità impressa sul pallino.
Purtroppo non è così semplice. Più veloce è una munizione più è alto il rinculo andando a renderci difficoltoso lo sparo in ripetizione. Bisogna anche considerare che esiste l'aria è questa ha una certa resistenza ad essere attraversata. Se consideriamo una dose di piombo fino maggiore sarà la sua velocità maggiore sarà la resistenza incontrata in aria che tenderà a distogliere dalla traiettoria i pallini facendoli urtare fra loro sparpagliando la rosata e rendendo i pallini sempre meno sferici e meno aerodinamici.

Se, pertanto, il nostro obiettivo è colpire lontano probabilmente con cartucce più lente avremo maggiori possibilità date da rosate più omogenee e concentrate. Se proprio devi colpire lungo usa piombo con alto contenuto di antimonio o nichelato che permettono di polvere più duramente il selvatico.

3. Il fondello del bossolo non è in ottone

Chiamiamo impropriamente ottone la testa della cartuccia, ma in realtà si tratto di acciaio elettrolitico. Ecco perché se lasciate all'umidità anche i fondelli arrugginiscono. Potrei anche aggiungere che la cartuccia non ha strettamente bisogno di una testa di ottone esterna. Si tratta principalmente di un fattore estetico. Solo nelle maggiorate aiuta a contenere le dilatazioni del bossolo dovute alle alte pressioni ed al problema di espulsione dalla canna. Tuttavia non è necessariamente la lunghezza dell'"ottone" a crearci problemi di estrazioni quanto più che altra le differenti tolleranze con le quali vengono costruite sia le armi che le cartucce stesse.

4. Se ben conservate le cartucce funzioneranno a vita

Ovviamente le cartucce si devono conservare con cura. Questo farà si che funzioneranno per tantissimo tempo e non diventino pericolose. Le munizioni vanno conservate in luoghi nè troppo caldi, nè troppo freddi (la polvere risulterà poi sotto performante). Devono essere tenute in posti asciutti e non umidi.
Prova anche a stare attento quando spari una cartuccia normale quando c'è forte freddo o umidità. Controlla le canne, quasi certamente noterai polvere incombusta che molto probabilmente in una giornata estiva non avresti.
Pensa, quindi, alle tue cartucce come se fossero un buon vino e conservale in un luovo asciutto e a temperatura ambiente. Non conservarle nel garage o cantina, soprattutto se molto umide altrimenti non sorprenderti se le ritrovi arrugginite o che non rendono tanto bene. Col tempo poi alcune polveri sono soggette a deterioramento come il piombo che può ossidarsi e la resa ne risentirà..

5. Le borre in plastica sono meglio delle borre in fibra

Le borre di plastica offrono sicuramente prestazioni maggiori. Hanno una tenuta dei gas di combustione maggiore e, generalmente, sono meno costose. Tuttavia, nei paesi del nord europea, le borre in fibra sono ancora le più vendute. Questo è dovuto principalmente al fatto che le borre in fibra sono più ecologiche e al di fuori del nostro paese si dà maggior importanza all'ambiente. L'intasamento creato dalla borra in fibra potrebbe, su alcuni assetti, migliorarne la resa finale.

6. Il piombo grosso migliora la resa

Le dimensioni del piombo sono spesso una scelta personale. C'è chi sostiene che esista un'enorme differenza differenza di tiro fra il 7 ½ e 8 e chi poi entra nella discussione affermando che spara solo piombo 9 e fa tutto caccia e tiro. Alla fine ognuno di noi dovrebbe usare la numerazione che preferisce e con la quale si trova bene. Le accortezze che dobbiamo porre è scegliere la numerazione di piombo adatta alla nostra arma, alla tipologia del selvatico che cacciamo e dalle distanze di tiro.

7. E' sempre colpa della cartuccia

Le moderne cartucce sono difficilmente difettose. Generalmente a determinare un tiro e la combinazione arma - cartuccia utilizzata, ma spesso dimentichiamo che esiste l'errore del tiratore. Sbagliamo ed attribuiamo l'errore alla cartuccia "difettosa". Fa "troppo caldo", "troppo freddo", c'era il sole negli occhi. Ogni scusa, in pratica, è buona per giustificare un nostro errore. Capita anche il contrario, centriamo con un pizzico di fortuna di striscio il piattello e/o il selvatico e conquistiamo di colpo fiducia nella munizione osannandola. Dovremmo cercare di non distrarci durante le prove e valutare, in diverse condizioni e prove, una cartuccia prima di definirla buona o non valida...

Questi erano solo 7 miti che sicuramente avrai riscontrato parlando di cartucce con amici. Il mondo della balistica è un argomento vasto. Se questo post ti è piaciuto o ti ha suscitato curiosità continua a seguirci, lasciaci un commento e dirci cosa ne pensi ed unisciti al forum per scoprire tante altre curiosità sul mondo delle cartucce e del tiro..

demk

Cresciuto con una passione enorme per la caccia e la natura ha cominciato ad avvicinarsi alla ricarica ed al mondo venatorio grazie al padre. Sempre in cerca di nuovi accorgimenti e prodotti ha pensato bene di creare una community incentrata attorno alla caccia dove apprendere nuove tecniche e scambiarsi opinioni. I suoi carnieri sono spesso vuoti, ma ogni uscita gli regala un'emozione e spesso si perde fra le nuvole ammirando paesaggi straordinari o valutando le condizioni meteo.

Commenti   

+2 # Ronin977 2019-04-28 22:36
ho notato che il fenemeno della cartuccia che non va è più riconosciuto al sud e disprezzato al nord, pare infatti che da noi al sud almeno in Sicilia ci sia un clima particolare con molte variabili che fa comportare le cartucce diversamente rispetto al nord Italia... cosicchè chi sta a nord e ci sente dire le cartucce non vanno non ci crede e ci prende per padelloni... ma chi di voi è nato e ha sempre cacciato in sicilia il fenomeno lo conosce molto bene! e sa che è la verità!
# ModoMirino 2019-05-04 15:25
Io sono Calabrese e caccia in posti in cui il clima, anche se distano pochi km, è totalmente differente. Il vento influisce parecchio porta umidità se scirocco o ponente oppure secco se viene da nord... Basta poco che tutto cambia e qualche cartuccia può darci di colpo noie. Abbiamo anche un'ampia escursione termica fra alba e mezzo giorno. Poi dipende anche dall'arma e dal tiro che si tenta di fare..

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