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BlackHunter

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Adoro il vento di bora che soffia sul viso la mattina e sentire lo zirlo prima di vedere la freccia.
Adoro il ruomore nei rami fitti della beccaccia che si invola e adoro la mia squadra di cinghialai number 1

Sconto del 100% sulla concessione regionale per i neo cacciatori

Liguria Sconto Neo CacciatoriIn questi giorni l'assessore Stefano Mai ha illustrato il nuovo calendario venatorio che dovrebbe essere ufficializzato presto. In linea di massima dovrebbe essere in linea con quelli degli ultimi due anni.
Come sempre non sono mancate le polemiche delle associazioni ambientaliste con il WWF pronto a far ricorso al TAR. Il Movimento 5 stelle contesta le modifiche alla legge regionale approvata dalla maggioranza di centrodestra e Pd.

Fra le nuova novità il disegno di legge per scontare del 100% la tassa di concessione regionale ai neo-cacciatori.
L'attuale importo di circa 90€ sarà sgravato ai giovani che si avvicinano al mondo venatorio e, si spera, si riesca a ridurre il crollo dei cacciatori tesserati in Liguria.

Difficile convivenza cacciatori/fungaioli. Arriva l'obbligo di rendersi altamente visibili nei boschi

Novità cercatori funghi liguriaIl tempo "ballerino" di maggio e le piogge di queste giorni seguite dal sole accendono la passione dei tanti appassionati di funghi ed i boschi di faggi, castagni o pini vengono presi d'assalto.
Quest'anno, però, i cercatori di funghi dovranno far attenzione ad alcune novità.
Alcuni consorzi hanno già reso obbligatorio l'uso dei giubbotti catarifrangenti ai cercatori di funghi.
Arriva, adesso, anche la proposta di legge 179, di Angelo Vaccarezza e Claudio Muzio che imporrà, ai ricercatori di funghi, all'acquisto del tesserino, di essere dotati del giubbotto catarifrangente ad alta visibilità.

Raccontò una bugia per farsi trasferire ed, invece, perde il lavoro e porto d'armi

Tribunale Lazio Conferma Revoco PDAUn caso molto singolare, ma su un tema a noi caro ci fa riflettere su quanto sia importante avere una buona condotta improntata sull'osservanza delle norme per chiunque possieda una licenza di porto d'armi nel nostro paese.

La vicenda vede coinvolto un'ex guardia giurata venatoria, senza precedenti penali, che nel 2010 fu licenziato dalla propria azienda per condotta ritenuta di estrema gravità.
Per cercare di ottenere un trasferimento, l'uomo, si era inventato un racconto falso che lo vedeva protagonista di un atto di autoerotismo compiuto in uno spogliatoio femminile davanti una collega.

Il comportamento lesivo nei confronti della donna ha portato l'azienda al licenziamento del dipendente e, successivamente, il Ministero dell'Interno aveva provveduto ad emanare un provvedimento di revoca del porto d'armi all'ex guardia.
Langhirano ParmaIl 24 aprile la Giunta regionale ha revocato le precedenti disposizioni sull'uso di munizioni di piombo per i piani di controllo ed abbattimento di ungulati nonché la commercializzazione delle carni di quest'ultimi.
A volere la determina è stato il PD con portavoce il consigliere regionale Gianluigi Molinari che si è battuto per eliminare il precedente divieto.

Se da una parte i proiettili monolitici, ovvero privi di piombo, eliminano il rischio di saturnismo queste palle rischiano di prolungare l'agonia degli animali in maniera atroce.
Essendo praticamente indeformabili, in più, le munizioni atossiche sono molto pericolosi per le persone che si trovano nella zona di caccia che possono essere colpiti da rimbalzi accidentali

L'uomo ben attrezzato cacciava nelle ore notturne

Brescia Fucile Modificato Bracconiere Proprio nel ben mezzo della stagione riproduttiva e dei primi piccoli un 55enne residente nella bassa Valsabbia ha provato a cacciare di frodo i cinghiali.
Fermato in tempo dagli agenti del Nucleo ittico-venatorio della Provinciale in perlustrazione proprio per contrastare le attività di frodo era in attività di caccia fuori periodo nelle ore notturne.
L'uomo era ben attrezzato con fucile carabina a canna rigata con ottica e silenziatore artigianale gli permetteva di far fuoco in maniera tranquilla e senza alterare le altre prede o eventuali persone in zona.

L'uomo dovrò, adesso, rispondere per i reati di tipo venatorio e di possesso di arma illegale.
Sabato, 10 Marzo 2018 23:44

Al via la Spring Hunter 2018 a Malta

Quest'anno si apre solo alle quaglie

spring hunter malta 2018 La tradizionale Spring Hunter, caccia primaverile, a Malta si aprirà anche quest'anno nel periodo che va dal 1 aprile al 21 aprile.
Novità assoluta è l'apertura alla sola specie quaglia e, per la prima volta, non si potrà cacciare la Tortora. Le forti pressioni europee e delle associazioni ambientaliste hanno spinto il governo a non aprire alla Tortora, specie ritenuta in forte declino e in forti difficoltà.

Sarà possibile cacciare la quaglia da due ore prima dell'alba sino a mezzogiorno. Ogni cacciatore avrà un limite giornaliero di prelievi fissato a 5 per un massimo stagionale di 10. Ogni cacciatore sarà tenuto a segnalare i prelievi.
cicogna neraLa cicogna nera è leggermente più piccola della cugina bianca con un'apertura alare di quasi 2 metri ed un peso che può arrivare a 3kg di peso.
La cicogna nera è molto schiva e difficilmente avvistabile. Frequenta per lo più la zona dell'Europa dell'est e dell'Asia. Nel mediterraneo è molto difficile trovarla ed, infatti, in Italia per tanti e tanti anni si è creduta estinta-
Infatti i casi documentati di nidificazione in Italia della Cicogna nera sono davvero pochissimi e sintomo della rarità dell'evento. Quelli censiti sono, uno storico del 1854, uno nel 1994 in Piemonte (Parco naturale del Monte Fenera), nel 1997 in Calabria, nel 2000 in Basilicata, 2002 Lazio e l'ultimo nel 2010 a Monteverde in Campania.

La via degli "osei" dalla Calabria alle tavole del nord

operazione osei due I Carabinieri Forestali hanno scoperto e bloccato una vera e propria organizzazione dedita al turismo venatorio in Calabria senza i dovuti permessi. Sono quattro le persone denunciate, tre di Corigliano ed una di Rossano assieme al sequesto di 3125 capi di avifauna, 28 fucili e circa 600 cartucce.

I quattro gestivano un'attività ben organizzata nei minimi dettagli che portavano nelle zone ioniche cacciatori provenienti da tutto il nord Italia, in particolare da Vicenza, Padova, Brescia e Bergamo senza i dovuti permessi.
Una volta giunti sul posto ai "turisti" veniva dato vitto alloggio, fucili e munizioni e tutte le indicazioni per poter prendere il maggior numero di prede.
Domenica, 10 Dicembre 2017 06:00

Atri, il sindaco stoppa la caccia al cinghiale

Il primo cittadino firma ordinanza che vieta la caccia al cinghiale nel territorio comunale

Atri Stop Caccia Cinghiale Troppe segnalazioni giunte all'amministrazione comunale da parte dei cittadini su cani e cacciatori troppo vicini alle case.
Per liquidare il problema il sindaco ha così deciso di bloccare tutte le attività di caccia al cinghiale "ai fini della tutela della pubblica incolumità”.

I cacciatori al quanto infuriati credono sia un'ordinanza senza alcun senso e che non comporterà altro che aumentare il problema dei cinghiali già abituati a vivere a ridosso delle case.

L'ordinanza non terrà neanche a bada i vari bracconieri che, infischiandosene delle leggi, non mancano in zona.

Sorpresi dai carabinieri, l'uomo denunciato per omessa custodia dell'arma

Piccolo Cacciatore Duranta una battuta a Cairo Montenotte, Savona, un cacciatore 68enne ha lasciato l'arma carica al ragazzino quindicenne che l'accompagnava. Sorpresi dai carabinieri è scattata immediatamente la denuncia per omessa custodia ed il sequestro del fucile e delle relativa munizioni.

La legge parla chiaro e bisogna custodire sempre le armi con diligenza e nell'interesse della pubblica sicurezza. Lasciare l'arma carica ad una persona non munita di regole licenza, o peggio minorenne, equivale ad una mancata e corretta custodia.

Possiamo, tuttavia, comprendere in parte l'anziano cacciatore che voleva, a fin di bene, incentivare la passione venatoria del ragazzo, ma ha sbagliato i modi.
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