Solo registrandoti puoi accedere a tutti gli articoli e alle utili funzionalità riservate. Cosa aspetti? La registrazione è facile e totalmente gratuita!
a href="/kunena/guide-segnalazioni-problemi/100-perch%C3%A8-registrarsi-a-modo-mirino.html" title="Guide">FAQ sito - Contattaci - Chi siamo

Lunedì, 26 Agosto 2013 19:25

Cervo (Cervidae)

Scritto da

 


I cervidi appartengono alla famiglia dei mammiferi artiodattili, molto dei quali vengono comunemente chiamati Cervi. Questi splendidi animali e sono diffusi in tutta Europa nelle zone boschive con presenza di radure o aree di boscaglia poco fitta, generalmente in ambiente pianeggiante.

 

I Cervi sono caratterizzati da grandi palchi a rinnovo annuale ed esistono ben 43 specie diverse di Cervo dalle caratteristiche e grandezze fisiche diverse. 

 

Il Cervo si ciba prevalentemente nelle ore notturne dove vaga alla ricerca di erbe fresche e tenere, di germogli, foglie novelle e i ramoscelli. D'estate, invece, preferisce il grano maturo, l'avena, le carote e le barbabietole succose mentre d'inverno a causa della neve che copra il suolo si deve accontentare di cortecce, arbusti secchi e delle radici penosamente scavate a colpi di zoccolo.

 

Il Cervo emette un bramito piuttosto lungo e cupo che puoi ascoltare in questo video tratto da Youtube:



Le carni pregiate del Cervo, i suoi magnifici palchi e la sua mole rende questo mammiferi fra le prede più importanti presenti nel nostro paese dove viene cacciato esclusivamente di selezione mediante l'uso di carabine di grosso calibro munite di ottica o con l'arco munito di apposite frecce per i grossi animali.

I metodi di battuta più utilizzati sono all'"aspetto", dove il cacciatore di apposta nei punti di passaggio preferite dai Cervi, alla "cerca" dove il cacciatore vaga nei terreni di pascolo dei cervi oppure in "battuta" (non consentito in Italia) dove i battitori ed i cani spingono gli animali verso le zone dove sono appostati i cacciatori.
In Italia i cani sono consentiti nella caccia al Cervo solo da sangue nelle ricerche dell'animale ferito.

Scopri di più sugli Ungulati
Foto Ungulati
Video Ungulati

Le specie cacciabili in Italia
Martedì, 20 Agosto 2013 00:26

Capriolo (Capreolus capreolus)

Scritto da



Il capriolo è un ungulato che vive in Europa e Asia dai palchi corti. In Italia è presente in maniera frammentata sulle Alpe e sugli Appenini e pian piano si sta diffondendo anche nei boschi della pianura padana.

Il capriolo arriva ad una lunghezza massima di circa 130cm con un'altezza alla spalla che può variare fra i 60 ed i 75cm con un peso che varia fra i 10 ed i 27Kg. Possiede corna corta in genere con 3 punte per lato nei soggetti adulti. Il corpo è di un colore tra il rosso ed il marrone, mente il muso verso il grigio; è molto veloce e grazioso.

I caprioli tendono a riunirsi in branco ad esclusione dei maschi che vivono quasi tutta la loro vita solitari e scontrandosi fra di loro per la conquista del territorio e delle femmine lì presenti.

Il capriolo è un ruminante e si ciba del sottobosco o del foraggio dei campi.

Si caccia d'appostamento o in forma vagante utilizzando fucili con canne rigate o a palla. Il periodo varia dal 1° Ottobre al 30 Novembre.
Pagina 88 di 94