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Giovedì, 01 Ottobre 2020 07:09

Sicilia, da oggi si riparte col coniglio selvatico

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L'assessore Edy Bandiera da seguito alle ordinanze del TAR

Salva per il momento la caccia al coniglio selvatico in Sicilia L’Assessore all’agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea della regione Sicilia, Edy Bandiera, interviene prontamente dopo l'ordinanza del TAR del 26 settembre che aveva modificato il calendario venatorio introducendo ulteriori limiti (TAR accoglie il ricorso ambientalista e blocca il coniglio selvatico).

L'Assessore cerca di mediare e col decreto emanato, che ha effetto immediato, si è rimediati in parte al ricorso ambientalista.
Il decreto, consultabile a fine articolo fra gli allegati, prevede:

Coniglio selvatico

Si potrà tornare a praticare la tradizionale caccia al coniglio sul territorio siciliano.
Viene aggiunto il divieto di utilizzo del furetto e consentito il prelievo di un solo capo al giorno per un massimo di 15 capi stagionali.
Qui di seguito le date del prelievo in base all'ambito di caccia:
  • AG1, CT2, EN1, EN2, ME1, PA1, RG1, RG2, SR1, SR2, TP1 e TP2 dal 1° ottobre al 9 novembre;
  • AG2, CL1, CL2, CT1, ME2 e PA2 dal 1° ottobre al 30 novembre.

Beccaccia

La Beccaccia sarà cacciabile dal primo ottobre al 31 dicembre, come previsto dall'ordinanza del TAR

Volpe

La volpe sarà cacciabile dal primo ottobre al 31 gennaio allineandosi così all'ordinanza del TAR e quando consiglia l'ISPRA.

Moriglione e Pavoncella

Come previsto dal TAR queste specie vengono rimosse dalle specie cacciabili. Così come già avvenuto in altre regioni queste due specie diventano non cacciabili come consigliato dal Ministero dell'Ambiente.

Starna e Fagiano nelle aziende agro-venatorie

Col presente decreto viene si vieta la liberazione con successivo abbattimento delle specie Starna e Fagiano nelle aziende agro-venatorie.

Per il momento la tradizionale caccia al coniglio è salva anche se non si conosce il futuro di questa tradizione nei prossimi anni.

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