Mi sono avvicinato al mondo del calibro 28 da non poco e non ti nascondo le paure di padellare e non prenderci che avevo. Tuttavia mi sono da subito ricreduto e mi son trovato da subito bene. Facilità di brandeggio e leggerezza fanno la differenza, soprattutto nel fitto del bosco. Una munizione con mini bior ideale per i tiri vicini e a media distanza. L'ampio range di numerazioni disponibili 7÷12 la rendono una cartuccia molto versatile da utilizzare dalla piccola migratoria a prede più prestigiose. Una "cartuccina da 21g che offre delle ottime prestazioni e basse pressioni.
L'assetto rimane quasi sempre invariato. Al centro di tutto c'è la bior della gualandi che permette di ottenere rosate ampie già a corto medio raggio.
La dose di piombo, stranamente, è di 21,45g, quasi mezzo grammo in più rispetto al dichiarato.La polvere può variare, invece, da lotto a lotto. In una cartuccia più vecchiotta si poteva trovare una lamellare di color verde con qualche marcatore dorato(quasi certamente A0) mentre nelle ultime prese troviamo una polvere, sempre lamellare, ma quadrata di lato 1,8mm color rosa (probabilmente cheddite Aquila o una PSB2) che però mantiene valida e funzionante la cartuccia.
Vediamo nel dettaglio l'assetto
- Lotto: 200569 26490B;
- Bossolo: T1 Plastica 70mm;
- Innesco: Corpo ottonato, copri vampa nero. Presumibilmente CX1000 di media potenza;
- Polvere: Lamellare rosa di l 1,8mm in dose 1,05g;
- Borra: Gualandi Bior H30;
- Piombo: 9 buona fattura in dose 21,45g;
- Chiusura: Stellare a 6 pliche;
- Altezza cartuccia:60,7mm;
- Imballo: 25 o 250
- Prezzo indicativo: (08/22) 9,50€.
Sin ora mi sono trovato sempre bene con questa cartuccia da utilizzare come prima canna alla piccola migratoria. Il piombo usato è sempre un n°9 che permette anche di ottenere qualche metro in più.
E tu come ti trovi? Fammelo sapere nei commenti qui sotto...
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