- "In effetti non so se ho emesso un forte grido o se ho solo immaginato di averlo fatto, ma stavo concretizzando di aver fatto cento in quel momento" che solo un altro rumore simile al precedente e l'intravedersi di un'altra sagoma mi hanno distolto dal pensiero di aver abbattuto una beccaccia e fatto tornare con i piedi sulla terra.Una cosa è certa, la seconda beccaccia mi aveva proprio fatto ubriacare, corro immediatamente a recuperarla senza ricaricare il fucile e chiamando Ringhio affinché la trovasse. Non ho neanche tenuto bene il punto, ma da lì a poco ecco ringhio uscire da un cespuglio con la Beccaccia in bocca è li sicuramente le urla di bravo Ringhio!! bravo, porta non sono state risparmiate.
In canna l'ultimo colpo, un colpo davvero magico e fortunato di stoccata, imbracciata rapida del mio Benelli Montefeltro Cal20 e sparo...
"In quel momento non esisteva altro, era come se avessi sbancato al superenalotto. Non sono molto abituato a fare una beccaccia, figuriamoci due. Mi è sembrato come se avessi tolto le rotelle alla bicicletta e avessi cominciato a pedalare a razzo senza cadere...."
Sono andato spesso a Beccacce con i miei amici ed i loro ausiliari, ma da quando ho preso il mio prima cane ho cercato in tutti i modi di addestrarlo al meglio. Beh evidentemente non sono stato sin qui molto bravo. Eracle ha ormai 20 mesi e spesso a caccia e tutt'altro che un modello esemplare. Tuttavia sulle beccacce sembra promettere bene. Già lo scorso anno ne aveva involate due, ma per mia sfortuna sempre verso il mio amico Santo lasciandomi un po' con l'amaro in bocca.
Nelle ultime tre uscite quota zero, sembrava proprio che la Regina non ci volesse proprio ricevere...l'abbiamo cercata in molte zone, l'abbiamo inseguita in diverse valli, ma nulla quest'anno neache una volata.
Tutto cambia quando Santo ci degna della sua presenza nel suo ultimo giorno di ferie... Ecco che si parte per raggiungere la piana di Rosarno sperando di sparare qualche colpo ai Tordi.
La zona dove ci porta Santo è davvero molto bella, accostato al bosco distese di ulivi che si alternano fra quelli bassi e vitti a quelli maestosi alti e secolari.
Negli ultimi giorni stiamo assistendo all'arrivo dell'inverno,con abbassamenti di temperatura, forti piogge e la prima neve. In queste condizioni, si sa, arrivano le beccacce spinte nelle nostre zone dalle zone e quest'anno sembra promettere abbastanza bene..
Sono, infatti, molte le foto che ci giungono a testimonianza del buon passo che sta interessando il nostro paese. In particolare oggi abbiamo le foto inviate da Filippo che con l'ausilio di Aron, springer di 2 anni, ha incarnierato due belle Beccacce con il suo 410.
Ecco il risultato di una bellissima giornata di caccia al Tordo avvenuta nel Novembre 2012.A prendere parte a questa uscita sono stati 2 utenti,che armati dei loro Beretta cal.20 e Rizzini .410,sono riusciti ad abbattere questi tordi in Sicilia.
Foto inviata da Sando che dopo una giornata intensamente fredda di Dicembre è riuscito a far un bottino non numeroso, ma di qualità.
Tanto freddo e vento di tramontana, ma la gioia della preda portata a casa fa dimenticare tutto, soprattutto se si tratta della prima Regina da sempre conosciuta per il suo volo rapido e difficile nella fitta boscaglia.
Tantissima soddisfazione se poi Dasy, bretoncina di appena sette mesi, nonostante non abbia mai incontrato la Beccaccia capisce come comportarsi bloccandosi per qualche istante dando il tempo a Santo di avvicinarsi e poi avventarsi sulla regina per scovarla...
Dai nostri amici cacciatori calabresi ecco delle splendide foto intenti in una battuta di caccia di novembre alla beccaccia in compagnia dei loro Breton.
Anno di passo davvero incredibile per la regina che ha scelto le nostre zone per trascorrere l'inverno.
I protagonisti sono Filippo, Nino e Claudio che adoperando il calibro .410 (36 magnum) Rizzini con cartuccie da 18 gr di piombo numero 10 caricate con SP3 ed un calibro 12 Benelli caricato con cartucce dispersanti da 34 gr di piombo 10, caricate con F2, hanno abbattuto due splendidi selvatici.
Bellissima foto di Ettore che ci racconta la prima Beccaccia di ringo.
"Ciao Demetrio,
Domenica è andata di lusso, era poco prima dell'alba che camminavo per raggiungere il solito posto quando ringo si è bloccato e non capivo il perchè quando all'improssivo ho visto partire da pochi metri un volatile "non identificato", sono rimasto un pò sbalordito, ma ho alzato subito il fucile e con un pò di fortuna a primo colpo, la tua tecna da 40g col sette, e l'ho fermato.
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