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Martedì, 29 Agosto 2017 13:22

Video "1 Mattina" Stop alla caccia?

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Scontro in diretta su sospensione caccia e preapertura su Rai Uno

Dibattito rai1 Si Caccia No cacciaBreve dibattito fra il presidente della LIPU, Mamone Capria ed il vicepresidenti di FEDERCACCIA Buconi. Il tema discusso è lo stop alla preapertura per colpa di siccità ed incendi. Ogni anno gli ambientalisti cercano in tutti i modi di mettere i bastoni fra le ruote dei cacciatori riportando informazioni parziali ed inesatte per pilotare i pensieri delle persone.
Lo scorso anno andava chiusa la caccia nel centro d'Italia per colpa del terremoto. A Gennaio si doveva chiudere per il troppo freddo. Adesso sono caldo e siccità i protagonisti dei discorsi ambientalisti. Peccato che di dati scientifici i verdi ne diano pochi o frutto di ricerche mirate a raccogliere dati per far scalpore.

A dimostrazione i dati divulgati dalla LIPU che menziona ben 40 milioni di animali selvatici uccisi nei 120 mila ettari di terreno andato perso quest'anno per colpa degli incendi. Peccato che in questi dati vengono considerati anche gli insetti e sono numeri ipotetici dati da una percentuale di densità di esseri viventi che vivono in alcune aree. Poi si dà per scontato che proprio tutti questi esseri viventi non abbiano avuto modo di scappare dalle fiamme. Niente, quindi, Tortore, Colombacci ed altre specie interessate dalla pre-apertura, ma questa, secondo gli ambientalisti, va assolutamente fermata. Nessuno poi sottolinea che nelle aree colpite da incendio viene vietata la caccia per 10 anni.

Le specie a cui si aprirà in preapertura sono per lo più considerate nocive o di transito nel nostro paese. Sarebbe un controsenso non limitare, ad esempio, la specie Cornacchia che preda altri uccelli se le altre specie sono in difficoltà. Per quanto riguarda la diminuzione drastica delle specie migratorie indicate dai verdi, essa è frutto di una normativa internazionale del tutto assente e che permette in alcune aree una pressione venatoria del tutto insostenibile.

Ogni anno caldo ed incendi affliggono il nostro paese, ma non si prendono mai decisioni concrete a limitare ed eliminare i problemi. Troppo facile mandare lettere ai politici e presentare ricorsi contro i calendari che scendere nei boschi e nelle campagna per difenderle.
Sono, purtroppo, situazioni che si ripetono ogni anno, ma che sembra nessuna voglia risolvere associazioni ambientaliste in primis.
Eliminare la presenza dei cacciatori da boschi e campagne favorirebbe ulteriormente il lavoro dei piromani...

Se ti sei perso la diretta qui il video dell'intervento:

BlackHunter

Adoro il vento di bora che soffia sul viso la mattina e sentire lo zirlo prima di vedere la freccia.
Adoro il ruomore nei rami fitti della beccaccia che si invola e adoro la mia squadra di cinghialai number 1

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