Un uccello non originario dell Italia e dell Europa da qualche decennio si è introdotto bene nelle nostre città sopratutto nei nostri parchi.
Questo pappagallino
Ha una taglia attorno ai 40 cm, colorazione generale verde, coda sfumata di azzurro, sottocoda giallastro, sottile linea nera che collega la cera agli occhi, mandibola inferiore nera e mandibola superiore rossa con punta nera; iride gialla. Presenta un evidente dimorfismo sessuale: il maschio ha un collarino rosa soffuso di viola sulla nuca e una banda nera dal becco al collo; la femmina ha colorazione più pallida, è priva di collare rosa e banda nera e ha le timoniere centrali più corte. I soggetti immaturi sono simili alle femmine.



Per quanto riguarda l'Italia vi sono numerose popolazioni stabili: segnalati a Genova ,Roma ,Bolzano ,Palermo, la provincia di Pavia, Milano , Caserta nei pressi della regia.
Nel suo ambiente naturale vive nelle savane alberate, nelle boscaglie, nelle foreste secondarie e non è raro nei giardini e nei campi coltivati. È stanziale, ma nelle zone agricole avvengono movimenti locali a seconda delle stagioni dei raccolti. Si nutre principalmente di granaglie semi.
Ultimamente allieta le persone e gli anziani nei parchi delle nostre città dando così un aria più tropicale si nostri centri abitati.

Basta non da fastidio ad alte specie è il benvenuto. In spagna non è raro in città svolazzare i pappagalli anche dai colori più sgargianti e grandi di questi.

Chissà a chi sono scappati i primi adesso a roma si stanno ben diffondendo...