![S4 BPD](/images/articoli/Ricordi/S4_BPD.jpeg)
Uno dei tanti orgogli frutto dell'ingegno e delle abilità dei chimici italiani esperti negli esplodenti. Prodotta dal lontano 1927 negli stabilimenti della
Bombrini Parodi Delfino (BPD) di Colleferro divenne particolarmente amata e apprezzata dai cacciatori di tutto il paese che trovavano in questa polvere affidabilità e costanza.
Una delle prime polveri a non temere l'umidità, ma anzi a privilegiarla rivoluzionò in maniera particolare i caricamenti di un tempo effettuati in bossoli di cartone, feltro e chiusure non perfette che mettevano a dura prova le rese delle polveri.
Veniva commercializzate in latte col fondo blu e giallo da 100g, 250g e 1kg.
Nel 1968 la SNIA compro la BPD e mantenne inalterata la produzione di S4 se non per il nome riportato sulle confezioni che riportava la dicitura
SNIA BPD.
Succesivamente subentrò la Nobel Sport, nota azienda francese, che continuò a produrre in maniera quasi del tutto inalterata la S4 che nel mentre aggiungeva il suffisso N al suo nome.
![S4n](/images/articoli/Ricordi/S4n.jpeg)
Il suffisso N, che contraddistingue anche altre polveri della Nobel Sport, indica, che rispetto all'orginale, il propellente ha subito un particolare trattamento antivampa atto a ridurre o minizzare i fumi. Forse alcuni fra più grandi ricordano le fiammate che alcuni volte si potevano notare sulla bocca delle canne soprattutto all'alba o al crepuscolo.
Oggi giorni la S4N viene commercializzata in scatole in plastica nera da 500g.
Dopo un po' di storia vediamo qualche dettaglio in più su questa polvere.L'S4N
è una doppia base (nitrocellulosa e nitroglicerina) di forma
lamellare quadrata (1mmX1mm) e
di color grigio ardesia (come la grafite). Grazie alla sua forma lamellare cornea e alla doppia base non assorbe facilmente l'umidità ed il suo unico punto debole sono le temperature molto fredde, al di sotto dello 0°, in cui la nitroglicerina gela influenzandone la resa.
Non è una polvere violenta, ma di "media" vivacità e si ben adatta, nel calibro 12, per il confezionamento di munizioni di 31÷33 preferendo, a seconda della dose, un innesco di meda potenza che permetta la completa combustione della dose riducendo al minimo i residui di polvere incombusta.
Può essere ricaricata tranquillamente sia con orlo stellare che con orlatura tonda anche se, data la poca volumità, è preferibile adottare bossoli di 65/67mm per non adottare borraggi troppo alti che possono influire in negativo le prestazioni.
Non è difficile trovare un assetto che vada bene con questa polvere e sicuramente già conoscerai una dosa super collaudata...
Tabella di ricarica
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