Solo registrandoti puoi accedere a tutti gli articoli e alle utili funzionalità riservate. Cosa aspetti? La registrazione è facile e totalmente gratuita!
FAQ sito - Contattaci - Chi siamo

Benvenuto, Ospite
Nome utente: Password: Ricordami

ARGOMENTO: I LUPI DELLA SILA

I LUPI DELLA SILA 06/08/2020 22:05 #6359

  • Shadow_
  • Avatar di Shadow_
  • OFFLINE
  • Amministratore
  • Messaggi: 175
  • Ringraziamenti ricevuti 65
  • Punti: 6043
  • Karma: 1
  • Formia(Lazio)
  • Cal preferito:20
  • Honor Medal
Tra la fauna presente nel nostro paese il lupo suscita in modo particolare la fantasia dell uomo. In molte culture considerato il simbolo del male, della natura ostile e pericolosa, in altre venerato come un dio e ritenuto più saggio e più furbo dell’uomo.
Grazie alle sue capacitá predatorie da sempre hanno determinato una forte ostilitá nei suoi confronti.
Questo fiero predatore e caratterizzato a seconda della sottospecie, ma generalmente questo animale ha la taglia di un grosso cane: i maschi, generalmente più grandi delle femmine, misurano da 135 a 170 cm di lunghezza, mentre l'altezza al garrese varia da 45 a 90 cm; 30-35 cm spettano alla coda.

Questa immagine è nascosta ai visitatori. Prego accedi o registrati per visualizzarli.

In Calabria localmente viene spesso indicato come “lupo della sila” non presenta in realtà alcuna differenza con gli individui di lupo appenninico presenti sul resto del territorio nazionale.
Di dimensioni inferiori rispetto ai parenti americani o nord europei, il peso assume valori intermedi, oscillando in media tra i 25 ed i 35 kg e comunque non superando punte massime di 40-45 kg.
Rispetto ai maschi le femmine hanno in genere peso e dimensioni leggermente inferiori.
La colorazione del lupo in Italia è prevalentemente grigio-fulva con tonalità tendenti al marrone-rossiccio più tipicamente durante il periodo estivo.

Questa immagine è nascosta ai visitatori. Prego accedi o registrati per visualizzarli.

L’ olfatto è il senso più sviluppato, è infatti 100 volte più sensibile di quello dell’uomo e può individuare la sua preda ad un chilometro di distanza, sono animali sociali che vivono in branchi con delle rigidissime regole sociali all' interno di esso.
Il rango più alto è occupato da un maschio dominante e via via si scende con tutti gli altri individui.
La Sila è stata una delle aree di maggiore importanza per la sopravvivenza del Lupo in Italia.
La Sila (in dialetto calabrese "Sila", localmente Sièla o anche acrocoro Silano o foresta Silana) è una vasta area montana dell'Italia meridionale, situata nella zona centro-settentrionale della regione Calabria, che si estende per 150 000 ettari attraverso le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro, suddivisa da nord a sud in Sila Greca, Sila Grande e Sila Piccola e caratterizzata dalla presenza di varie cime montuose, altipiani, folte zone boscose e laghi d'altura.
Sede del più vecchio parco nazionale della Calabria, tra i primi 5 nati in Italia con
boschi e foreste miste di aghifoglie e latifoglie, i suoi altipiani, le sue cime arrotondate, i suoi laghi, le grandi nevicate, la presenza stabile dei lupi, quella stagionale dei funghi porcini, in un ambiente che a tratti ricorda quello nordico-scandinavo
Infatti, anche negli anni di più grave declino, quando la specie è stata sull’orlo dell’estinzione nel nostro Paese, in Sila era presente una delle popolazioni più vitali del mezzogiorno e l’area rappresentava l’estremo limite meridionale di diffusione della specie.
Difatti proprio sui massicci calabresi e pochi altri massicci dell’Appennino centrale e meridionale il lupo è riuscito a sopravvivere ai decenni più bui e proprio da questi nuclei è iniziata la lenta ricolonizzazione spontanea della penisola e delle Alpi.

Questa immagine è nascosta ai visitatori. Prego accedi o registrati per visualizzarli.

Ciononostante recenti studi, condotto dai tecnici della società cooperativa greenwood, specializzati in rilevamenti faunistici, hanno accertato la presenza, nell’area del Parco Nazionale della Sila, di almeno tre branchi di lupi composti da un numero minimo di 3-4 individui ciascuno.
Avvolto tra desideri contrastanti infatti suscita nell' uomo attrazione,paura ,mistero. L incontro con il lupo per quanto raro rappresenta sempre un momento di forte emozione di notte infatti sembra un demone con i suoi occhi giallo acceso che sembra un demone dell' oltretomba,di giorno si presenta in tutta la sua eleganza con il suo comportamento schivo e sospettoso .
L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.

I LUPI DELLA SILA 07/08/2020 07:26 #6363

  • demk
  • Avatar di demk
  • OFFLINE
  • Amministratore
  • Messaggi: 1647
  • Ringraziamenti ricevuti 289
  • Punti: 10490
  • Karma: 17
  • Reggio Calabria(Calabria)
  • Cal preferito:12
  • Honor Medal
Purtroppo il lupo nell'immaginario collettivo fa sempre paura.
Considera che ad inizio del '900 era stato quasi sterminato in tutta Italia dagli allevatori perchè può sempre capitare che attacchino qualche capo di bestiame.

Il bello della sila e di alcuni posti in apromonte è che praticamente difficilmente l'uomo ci arriva ed ancora qualche selvatico vive tranquillo. speriamo si trovi il giusto compromesso e si lasci vivere in pace anche il lupo. Il cerbiatto è una preda del lupo come altri selvatici. Non dovrebbe far clamore.

Basta, se si avvista un lupo, e si soli capire che è meglio allontanarsi. Difficilmente attaccano l'uomo, ma se sono in periodo in cui non trovano nulla non si sa mai :D
L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.
Tempo creazione pagina: 0.139 secondi

Compleanni imminenti...

Classifica punti

  • ramon
    17 398 Points
  • demk
    10 491 Points
  • Shadow_
    6 043 Points
  • desmopaolo
    5 811 Points
  • Ronin977
    4 701 Points
  • cingep
    3 457 Points
  • RedHunter
    3 216 Points
  • Gerardo_Massa
    2 724 Points
 

Ultime attività

Qui puoi visualizzare tutte le ultime attività
 

Visualizza tutte Guadagna punti