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Mercoledì, 28 Ottobre 2015 00:00

Ibis eremita stanno migrando verso la toscana

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Ibis in volo durante la migrazione Lo scorso anno avevamo già parlato degli Ibis una specie di uccelli arrivata quasi sull'orlo dell'estinzione e sparita dall'Europa tanti anni fa, ma che grazie al progetto Life - Bentornato Ibis sta tornando a solcare i nostri cieli. (I cacciatori si schierano dalla parte dell'Ibis).

Proprio in questi giorni, infatti, è in atto il viaggio verso la zona di svernamento in Toscana di alcuni esemplari di Ibis.
Lo comunica il Waldrappteam , spiegando che quest’anno la migrazione invernale del gruppo di Ibis eremiti reintrodotto in natura è iniziata leggermente in ritardo, complice anche il mal tempo, ma ora gli uccelli hanno intrapreso il loro viaggio verso sud.

Il 24 ottobre 2015 tre esemplari, sono entrati in Italia. In appena due giorni sono migrati dalla Zillertal fino al Trentino Alto Adige percorrendo un passo alpino, per dirigersi ulteriormente verso sud, sorvolando il Lago di Garda fino alla Pianura padana nei pressi di Mantova.


La distanza media percorsa è stata di 150 km al giorno, con una velocità media di 45 km/h ed un’altitudine massima di 2250 metri sopra il livello del mare.
Il tragitto degli Ibis - viene spiegato - proseguirà attraverso gli Appennini fino in Toscana, terminando nella zona di svernamento situata presso l'oasi protetta del Wwf nella Laguna di Orbetello», dove i tre Ibis incontreranno un gruppo di 64 conspecifici.

Questo gruppo consiste per la maggior parte da subadulti che rimangono solitamente nell'area di svernamento un anno prima di migrare, e 28 giovani, allevati dall'uomo in Austria, e condotti in Toscana grazie a due ultraleggeri a inizio autunno.
Il bracconaggio in Italia durante la migrazione autunnale rappresenta la minaccia più grande per i nostri Ibis. Per questo, tutti gli uccelli sono equipaggiati da un localizzatore Gps che consente di monitorarli costantemente. I membri del Waldrappteam seguono gli Ibis da terra per informare i cacciatori locali, le autorità e la popolazione. Collaboriamo inoltre con le associazioni venatorie nazionali al fine di informare i loro membri riguardo la migrazione degli Ibis.

Dodici Ibis sono ancora in Austria nei pressi di Salisburgo, e ci aspettiamo che migrino verso sud nei prossimi giorni. Complessivamente l'intero gruppo consiste di 80 esemplari.
L’obiettivo principale del progetto di reintroduzione è quello di fondare tre aree di riproduzione nel nord delle Alpi con una comune area di svernamento nel sud della Toscana, con un numero di 120 individui autonomamente migranti.

antoliva

Amante della caccia migratoria, della caccia vagante col cane (soprattutto alla regina) e della ricarica. Sparo da sempre col Beretta A301 cal.12 e possiedo setter, breton e springer.
Amministro su Facebook due gruppi Blog dei cacciatori(gruppo segreto su invito con oltre 3mila membri) e Tutto caccia(oltre 2mila membri) dove scambiare quattro chiacchiere fra caccia

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