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Cresciuto con una passione enorme per la caccia e la natura ha cominciato ad avvicinarsi alla ricarica ed al mondo venatorio grazie al padre. Sempre in cerca di nuovi accorgimenti e prodotti ha pensato bene di creare una community incentrata attorno alla caccia dove apprendere nuove tecniche e scambiarsi opinioni. I suoi carnieri sono spesso vuoti, ma ogni uscita gli regala un'emozione e spesso si perde fra le nuvole ammirando paesaggi straordinari o valutando le condizioni meteo.
Calabria Ammontano a ben 17 milioni di euro le quote pagate dai cacciatori calabresi tra il 2010 ed il 2016. Seppure per legge questi soldi sono vincolati alle politiche venatorie sono, invece fermi, nelle casse della regione Calabria.

Il denaro, come prescritto da norma, dovrebbe essere impiegato per la prevenzione ed il risarcimento dei danni agli agricoltori, per la vigilanza del territorio, per l'acquisto di fauna selvatica e per coprire le spese dei comuni per il rilascio del tesserino venatorio.

I soldi sborsati dai cacciatori sono, invece, fermi e bloccati in attesa di essere ripartiti ed investiti.
A lanciare l'accusa è il presidente provinciale di Federcaccia Cosenza, Antonio Greco, durante un incontro che vedeva partecipi anche i rappresentati di Libera Caccia, Coldiretti ed il consigliere regionale Mauro D'Acri.

Una situazione insostenibile per il settore che non permette investimenti e/o risposte serie al settore sempre più in crisi.

Qualora dovesse perdurare lo stato di incertezza e mancata attribuzione delle risorse ai vari ATC sia Antonio Greco che Paquale Paradiso, presidente provinciale di Libera Caccia potrebbero lasciare le loro cariche.
Unione EuropeaEntro il 2019 tutti gli stati dell'Unione Europea dovranno adeguarsi alla nuova normativa. Con 491 voti a favore, 178 contrari e 28 astensioni oggi 14 marzo il Parlamento Europeo ha approvato le modifiche alla legge sulle armi del 1991 che presentava, a detta dei deputati, importanti falle si sicurezza.
L'obiettivo è il commercio illegale, la collaborazione fra stati e aumentate il controllo sulle armi regolarmente detenute senza intralciare gli appassionati di tiro sportivo e cacciatori.

Per attuare le nuove direttive alcune limitazione potranno essere applicate anche in Svizzera. Il tutto dovrebbe aiutare la polizia a contrastare il terrorismo e l'introduzione facile di armi nei territori dell'unione.
Tutti i paesi dovranno inasprire i controlli sulle armi, sopratutto su quelle sin ora poco considerate, come quelle a salve che possono essere facilmente convertite per sparare proiettili veri, Esattamente come avvenne nell'attentato del 7 gennaio 2015 al periodico settimanale francese Charlie Hebdo.
Mercoledì, 15 Marzo 2017 00:08

Classificazione delle armi da fuoco UE

armi categorieSi fa spesso confusione quando si parla di armi da fuoco e categoria di appartenenza. Eppure l'Unione Europea ha chiarito in grandi linee come raggruppare le armi e quali siano le principali cateristiche di ogni tipologia. Esistono 4 principali categorie dove per ognuna sono indicate la numerazione e a seconda della tipologia. Ecco le varie categorie:
CATEGORIA A – Armi da fuoco proibite
1. Dispositivi di lancio ed ordigni per uso militare ad effetto esplosivo
2. Le armi da fuoco automatiche
3. Le armi da fuoco camuffate sotto forma di altro oggetto
4. Le munizioni a pallottole perforanti, esplosive o incendiarie, nonché i proiettili per dette munizioni
5. Le munizioni per pistole e rivoltelle dotate di proiettili ad espansione nonché tali proiettili, salvo quelle destinate alle armi da caccia o di tiro al bersaglio per le persone abilitate ad usare tali armi.
Domenica, 12 Marzo 2017 22:24

S4 90 anni di storia

S4 BPD Uno dei tanti orgogli frutto dell'ingegno e delle abilità dei chimici italiani esperti negli esplodenti. Prodotta dal lontano 1927 negli stabilimenti della Bombrini Parodi Delfino (BPD) di Colleferro divenne particolarmente amata e apprezzata dai cacciatori di tutto il paese che trovavano in questa polvere affidabilità e costanza.

Una delle prime polveri a non temere l'umidità, ma anzi a privilegiarla rivoluzionò in maniera particolare i caricamenti di un tempo effettuati in bossoli di cartone, feltro e chiusure non perfette che mettevano a dura prova le rese delle polveri.
Veniva commercializzate in latte col fondo blu e giallo da 100g, 250g e 1kg.
Nel 1968 la SNIA compro la BPD e mantenne inalterata la produzione di S4 se non per il nome riportato sulle confezioni che riportava la dicitura SNIA BPD.

Succesivamente subentrò la Nobel Sport, nota azienda francese, che continuò a produrre in maniera quasi del tutto inalterata la S4 che nel mentre aggiungeva il suffisso N al suo nome.

Il Parco nazionale dell'Aspromonte è fra i territori più ricchi di avifauna del paese con numerose specie di uccelli fra cui lo Sparviero, l'Astore, l'Allocco, il Barbaggiani, il Falco Pecchiaiolo, il Falco Pellegrino, la Poiana, il Biancone, l'Aquila del Bonelli (quasi estinta nel resto d'Italia e presente nel parco con due coppie) e molti altri uccelli.

Aquila reale

Recentemente l'ente parco ha presentato, presso l'aula seminari del Dipartimento di Agraria dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, i primi risultati sullo studio e monitoraggio dei super predatori presenti sul territorio. Lo studio è frutto di anni di iniziative atte a tutelare e conservare l'enorme patrimonio di biodiversità presenti nell'Aspromonte.

Fra i risultati si sono segnalati la presenza del Gufo Reale, il più grande rapace notturno europeo, ed il recentissimo ritorno dell'Aquila Reale. L'Aquila reale è un uccello straordinario e difficilmente avvistabile nonostante sia fra gli uccelli più grandi presenti in Europa con un'apertura alare che può arrivare ai due metri e mezzo.

Benelli Ethos 28 magnumL'evoluzione delle armi prosegue a ritmi forsennati e le varie case fanno battaglia per proporre i migliori prodotti.
A eccellere sono spesso i nostri marchi nazionali che spiccano per inventiva, ingegno e stile.

Benelli è da sempre una delle aziende più innovative e tecnologiche nel campo delle armi ad anima liscia. Il mercato italiano delle armi cresce sopratutto alla conquista dell'America la piazza più grande al mondo per il settore.
Allo SHOT show di Las Vegas sono state tantissime le novità, che speriamo di vedere presto anche da noi. Fra queste Benelli ha portato il semiautomatico Ethos che si arricchisce di una versione innovativa in 28 3" o se preferisci in versione 76mm o magnum.
Hai letto bene, 28 magnum!!
Questo nuovo concept va a rincalzare la "moda" del momento che tanto piace dei piccoli calibri cercando così di attirare più estimatori.

Lunedì, 06 Marzo 2017 00:20

Perchè gli uccelli migrano?

Stormo in migrazioneRiescono a percorrere anche tremila chilometri al giorno, senza soste per ben due volte l'anno. Sono moltissime le specie di uccelli che non appena arriva il momento giusto partono  per affrontare difficili e straodinarie migrazioni.

In passavo avevamo già visto l'incredibile migrazione del Falco Pecchiaolo, fra le più lunghe, con ben 10.000km percorsi dal Sud Africa sino al Nord Europa.

Non sono imprese da poco, non tutti gli uccelli che partono riescono a completare il lungo viaggio. Lo sforzo necessario è talmente elevato che i volatili quando sentono che si sta avvicinando la partenza passano giorni esclusivamente a nutrirsi sino a quasi raddoppiare il loro peso.
Una volta partiti non ci si potrà fermare per alcun motivo ed ecco perchè spesso gli uccelli si accumulano in alcuni posti aspettando le condizioni più favorevoli possibili prima di partire. In questi momenti si verifica uno degli spettacoli più straordinari a cui possiamo assistere in natura.

Questo fenomeno dura da millenni, ma la domanda principale è..
Perchè gli uccelli migrano?
Oche in migrazione Se è un viaggio così faticoso e pericoloso perchè un uccello dovrebbe decidere di colpo di affrontare le sette fatiche di Ercole in un sol colpo?
Il motivo principale che spinge un uccello a migrare è la nidificazione e, al cambiamento stagionale, si sposta per trovare un luogo più adatto ad allevare i piccoli con cibo sufficiente e temperature non troppo rigide.

La migrazione rappresenta, quindi, un momento cruciale nella vita degli uccelli e si svolge due volte l'anno. Una volta con l'avvicinarsi della stagione fredda che vede gli uccelli spostarsi dalle zone fredde verso quelle più calde, generalmente dai paesi del Nord verso il Sud. Nei periodi primaverili avviene la seconda effettuando il percorso inverno che porta i volatili a lasciare le zone ormai troppo calde per quelle più tiepide dei paesi nordici.

Si stima che ben oltre la metà delle specie di ucceli presenti al mondo ha necessità di migrare, ed anche se alcune possono sembrare più semplici di altre rappresentano un momento cruciale ed importante della sopravvivenza della specie.

Il mistero più grande che ancora oggi stimola gli scienziati e riuscire a comprendere come fanno ad orientarsi così bene gli uccelli.
Come un gps incorporato le rotte attraversano km e km di terre differenti, oceani e continenti interi, ma anno dopo anno rimangono pressochè invariate. Studi recente dimostrerebbero come alcuni sensori chimici posizionati nel cervello, negli occhi e nel becco aiuti gli uccelli ad allinearsi alle linee del campo magnetico terreste riuscedo così a non perdersi mai. Altri uccelli, come le Oche delle nevi, sfuttano la memoria ed imparano il percorso da compiere seguendo i genitori. Una memoria che farebbe impallidire ognuno di noi.

Svincolandosi fra montagne, coste, città, volando senza sosta ad altezze che possono raggiungere, in alcuni casi, anche gli 8 mila metri di altezza (come i nostri aerei di linee) e lottando per sopravvivere anche contro l'uomo e l'inquinamento alla fine si arriva a destinazione.
Anche se non tutti ce la fanno alla fine è una festa che regala emozioni uniche a chiunque può assistere a questo straordinario fenonmeno...

Ogni anno lo Shot Show di Las Vega, Nevada, rappresenta un vero e proprio punto di raccolta dei principali produttori di armi che, un po' come avviene nelle maggiori fiere per le case automobilistiche, spolverano da sotto il velo le loro novità per il futuro. Benelli Lupo Tantissimi le novità quest'anno, molte delle quali probabilmente non vedremo tanto presto nel mercato italiano, ma fra i presenti c'erano anche i marchi nostrani più prestigiosi come Benelli.

Proprio la casa di Urbino ha spiccato per novità e rivoluzione soprattutto nello stile e nel designer con quel pizzico di originalità ed ingegno italiano che riesce e piace.
Svelata forse le tendenze per la futura terza serie del famoso Super Black Eagle in tre modelli creati appositamente per l'esposizione, ma non in vendita. La serie omaggia il predatore per eccellenza nel nostro paese, il "Lupo", e sono un concentrato di innovazione, ergonomia e bellezza.

L'ingegno italiano ha permesso di impremere nella meccanica della nuova serie quello che in natura esprime al meglio il lupo, cioè muscoli, istinto ed intelligenza.
I modelli realizzati sono il "Night Claw" (artiglio della notte), "Night Hunter" (cacciatore della notte) e "Night Ghost" (fantasma della notte). In questi modelli stilizzati la Benelli ha cercato di evocare l'essenza del trasmettendo, attraverso la meccanica e lo stile, quello che in natura si esprime come muscolo, istinto e intelligenza". Il lupo inciso sull'otturatore è un disegno realizzato presso l'Accademia di Belle Arti di Urbino
Nel video seguente qualche anteprima:



In attesa di novità non ci resta che aspettare, ma ancora una volta la Benelli ha dimostrato carattere riuscendo ad unire nuovi ed intelligenti sistemi ad uno stile davvero unico e moderno.
A noi piace e a te?...

Con un comunicato divulgato dalla Vincenzo Bernardelli Srl prendiamo atto della decisione dell'azienda di sospendere le attività dal prossimo febbraio.BernardelliL'azienda, dopo la Beretta, è la più antica fabbrica di armi italiana fondata nel lontanissimo 1721. Anche se di proprietà straniera nel tempo ha conservato linee e qualità italiana.

La Bernardelli ha sempre seguito la tradizione e l'eccellenza cercando di proporre armi il più possibile personalizzate e per ogni esigenza del cliente. Già il motto "Bernardelli: fucili su misura" la dice lunga e le sue doppiette sono famose ed hanno fatto la storia del made in italy nel campo dei fucili basculanti. Basta ricordare le serie Italia, Brescia, Gardone e Roma, fra le più ricercate fra i collezionisti, rappresentano l'esempio per eccellenza dell'arte e della bravura manufatturiera italiana.
Mercoledì, 28 Dicembre 2016 21:34

Spiegare il gusto della caccia

A soli 10 anni Ernest Hemingway, il noto scrittore, ricevette in regalo un fucile da caccia che imparò presto ad usare con grande maestria suscitando l'invidia dei compagni più grandi.


La passione per la caccia rafforzò il suo amore per la natura evidente in molti dei suoi racconti.

Spiegare il gusto della caccia

Spiegare il gusto della caccia a uno che ne è nato privo, è come spiegare il colore a un cieco.

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