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Venerdì, 14 Novembre 2014 00:00

Orgosolo (NU) cacciatori sventano rapina

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Orgosolo scontro a fuoco I banditi sparano ed i cacciatori rispondono

Continuano le rapine ai cacciatori un po' in tutta Italia. Spesso passano inosservate, ma stavolta i banditi hanno trovato pane per i loro denti e tutto è finito diciamo bene con la fuga dei malviventi. Era sera nelle campagne di Orgosolo quando un gruppo di cacciatori rientravano dalla battuta giovedì percorrendo a bordo di un Fiat Ducato una strada sterrata. In un tratto un po' impervio ecco l'agguato con tre banditi che sbarrano la strada ai cacciatori armati di fucili e pistole.

Il conducente non si è perso d'animo ed ha subito ingranato la retromarcia partendo a razzo. I malviventi hanno subito aperto il fuoco, ma dopo aver fermato l'auto più in dietro i sei cacciatori a bordo del ducato sono scesi armati dei loro fucili ed hanno risposto al fuoco.
La sparatoria stile far west si è protratta per qualche minuto sin quando i rapinatori hanno desistito scappando nelle campagne. Subito sono state allertate le forze dell'ordine che arrivati sul posto hanno eseguito i rilievi del caso. Per fortuna durante la sparatoria solo un proiettile ha raggiunto il furgoncino senza colpire nessuno dei sei a bordo.

I banditi sono ancora ricercati e le autorità cercando tutti gli indizi possibili per identificarli. I cacciatori si sono giustamente difesi e speriamo non passino guai con la giustizia italiana che non sempre apprezza questi atti d'eroismo.

Vogliamo sottolineare che ogni anno, soprattutto al sud, sono decine le rapine ai danni dei cacciatori da parte di malviventi senza scrupolo ed è ancora vivo in noi il triste ricordo di Antonio Giovinazzo, 35 anni, che tentando di scappare da una rapina a S.Giorgio Morgeto (RC) con la sua auto è stato raggiunto da una raffica di colpi di cui uno mortale.

Lieti che tutto sia andato bene e che una volta tanto i ladri hanno avuto quello che meritavano speriamo che siano individuati al più presto e consegnati alla giustizia.

birra

Amante della caccia ed appassionato del tiro al volo sono sostenitore dell'etica venatoria e della sua importanza per proteggere e difendere la ruralità e la natura.

Mi piace testare nuove cartucce e provare ad ottenere risultati simili o migliori con la ricarica.

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