In Calabria è uscito il nuovo calendario venatorio, ed anche se non è stato pubblicato come consuetudine sul sito dell'Assessorato Agricoltura Caccia e Pesca della regione, lo puoi consultare nella apposita sezione
calendario venatorio Calabria.
Non ci aspettavamo molte novità rispetto allo scorso anno ed, infatti, sembra quasi un copia ed incolla leggermente riadattato. Tuttavia ci ha sorpreso, e non poco, la forte limitazione che quest'anno vige in Calabria sulla caccia ai nocivi. Praticamente, dopo i due giorni in preapertura la Cornacchia Grigia, la Gazza Ladra e la Ghiandaia sono cacciabili solamente dal 20 al 30 settembre e poi esclusivamente da appostamento dal 21 al 28 gennaio. Per tutto il resto della stagione sarà proibito cacciare questi animali considerati da sempre nocivi.
Animali che ricordiamo in passato è stata concessa la deroga per qualche giorno a Febbraio.
In controtendenza con tutte le altre regioni italiani sembra quasi che in Calabria si tenga a questi uccelli che forse, fra tutti quelli cacciabili, sarebbero quelli che dovrebbero essere maggiormente perseguitati dai cacciatori.
Basti pensare che
a causa della sempre maggior antropizzazione dei territori, da parte dell'uomo,
uccelli come Cornacchie, Gazze e Ghiandaie stanno popolando a dismisura a discapito di tutte le altre specie. L'aumento di questi uccelli sta incentivando, e non poco, il lento declino di una delle specie di uccelli più simboliche d'Italia, ovvero il passero (
la scomparsa dei passeri).
La lettura del nuovo calendario venatorio ci ha quindi lasciato perplessi e aperto i dubbi anche a qualche svista e/o errore in fase di redazione.
Che dire mentre in tutte le altre regioni si attuano programmi di contenimento, soprattutto per Cornacchie e Gazze (Notizie di pochi mesi fa a Udine acquistate nuove gabbie per il contenimento di Cornacchie e Gazze, a Perugia si avviano i corsi di preparazione riservati agli operatori delle zone di cattura ed abbattimento dei corvidi mentre in Sardegna è quasi emergenza faunistica per le troppe Cornacchie, nutrie e cinghiali presenti) in Calabria si è ben pensato di limitare il prelievo di queste specie.
Che il numero dei corvidi sia in forte diminuzione solo in Calabria?
Amici cacciatori calabresi cosa ne pensate in merito?
Commenti
piu presto all errore
Saluti
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