Ecco una cartuccia particolare, che merita studio e prove e che quando riesce ti è di grande aiuto in particolari forme di caccia.
Per ottenere Dispersanti i sistemi e METODI sono molti... alcuni semplici, altri più complessi, e si possono ottenere livelli di dispersioni diversi.
Partiamo dai più vecchi e semplici:
Uno dei più vecchi METODI dispersivi prevedeva l'uso di pallini particolari, cubici (legia star) o deformato, o addirittura spezzati.... Questi pallini data la loro forma a contatto con l'aria prendevano traiettorie imprevedibili, e addirittura pericolose aprendosi a ventaglio, sia per i cani che a volte scippavano un pallino vagante, che per i compagni di caccia... per questa ragione questi sistemi non sono più in uso.
Oggi le Dispersanti commerciali usano borre speciali atte allo scopo...ricordo la baschieri z e la gualandi Dispersanti.
Il caricatore personale poi elabora i suoi sistemi personali che magari hanno maggior efficacia.
Mi piacerebbe conoscere i vostri trucchi, poi vi dirò i miei...

Io non ho esperienza in merito.
Le vecchie fiocchi beccaccia di 5-6 anni avevano il piombo rullato (cubico). Non ho idea se la fiocchi lo adopera ancora.
Di certo come hai ben detto tutto le rosate tendono ad aprirsi molto e penso abbiano una portata ristretta di 10, forse massimo 15m poi perdono efficacia per i vuoti. Cosa ne pensi?

Un mio amico per guadagnare il più possibile un raggio ampio di rosata usa piombo numero 13, ma credo sia controproducente perchè troppi pallini rischi che un animale vicino lo disintegri mentre uno più lontanuccio se ne vada ferito. Cosa ne pensi di questo accorgimento? Se parliamo di dispersante e beccaccia il pallino giusto quale sarebbe? io uso di prima piombo 8. Credo sia il più idoneo per la mole dell'animale.....

Ogni selvatici va cacciato con i suoi pallini. È sbagliato sconvolgere questo equilibrio.
Sicuramente il n 8 è un ottima via di mezzo per la maggior parte dei selvatici. Molti usano, compreso io, solamente tre numerazioni 10,8,5.
Per la beccaccia 8 è perfetto.
Tornando al piombo modificato per migliorare l effetto dispersante i ho avuto ottimi risultati con il piombo riciclato.
Le sue irregolarità lo rendono meno lineari in volo disperdono molto i pallini.
Nelle brevissimo distanze la rosata è ancora omogenea ma allungando il tiro i vuoti aumentano come dici bene tu demk.
Per quanto riguarda il metodo io in prima posizione metto il dispersore melloni,
www.modomirino.it/kunena/calibri-12-20-e...-il-ravvicinato.html ,con l assetto studiato perfettamente per lui.
34g , adatti per tutti i selvatici che si cacciano a breve distanza.
1.85 TECNA, Una na polvere costante e in sovradosaggio rispetto al piombo per aumentare la disperde.
688 , Innesco potente per compensare lo scarso ìntasamento.

Ciao io non classificò le cartucce semplicemente Dispersanti, ma le divido in:
Superdispersanti: con rosate di quasi un metro a 13 mt...necessitano di grammatura medio alta e numerazione tra il 9 e 10 per poter avere rosate sufficientemente dense entro i 20-25 mt.. le uso nei boschi non troppo fitti dove ero la beccaccia vola a pochi metri da me per sparire velocemente dopo una quindicina di metri tra i rami... devi quindi colpirla entro quei 15 -18 mt.
Dispersanti forti: le mie preferite perché ti permettono di colpire vicino con rosate di 80-90 cm a 13 mt e mantengono un centro di rosata tale da essere efficaci a volte fino a 30 mt. Sono le più utili.
Dispersanti da sfondamento: studiate per sparare a quelle beccacce che partono in mezzo al folto... quasi invisibili, senti il rumore e intravedo un ala... la cartuccia deve calciare tutti i rami che ci sono davanti e raggiungere la beccaccia...un lavoro per nulla facile. Queste sono con piombo almeno dell'8 e alte grammature, perché devono colpire e distruggere tutto quello che incontrano, e i pallini dietro sfruttare il buco fatto da quelli davanti, per raggiungere integri il bersaglio. Ricordo una giornata in cui misi una di queste con 40 gr di piombo 8, cane in ferma mi ero piazzato con un angolazione sbagliata, la beccaccia parte e mi mette davanti i rami di due alberi, uno dietro l'altro, ho sparato d'istinto dove l'avevo vista sparire... e l'amico che era con me mi ha ripreso dicendomi, che ci sparì che era invisibile anche dove ero io? E mentre parlava si è zittito di colpo vedendo il mio cane che mi riportava la beccaccia abbattuta....grande soddisfazione...e anche un pizzico di fortuna che non guasta!?
Queste ne ho dovute elaborare un paio risultate utilissime quest'anno.
Poi ci sono le Dispersanti tipo commerciali: così chiamate perché sono simili alle cartucce Dispersanti industriali, le uso di seconda canna perché aprono meno delle precedenti, e quindi sono utili per tiri più lunghi.
Poi ci sono terreni in cui le Dispersanti non sono adatte, e li passo al feltro e al contenitore.