Una ricetta di Claudio, che col la sua fedele Dasy va spesso a caccia di quaglie...occhio a non esagerare con la pancetta o rischi di coprire l'ottimo sapore della quaglia di settembre con quel suo grasso che si scioglie ben bene...

• 4 quaglie;
• 400 gr. di riso;
• 100 gr. di burro;
• 50 gr. di parmigiano grattugiato;
• 4 fettine di pancetta;
• cipolla;
• salvia e/o rosmarino;
• vino bianco per spumare;
• brodo di carne;
• sale e pepe qb.

Ecco le foto di Pino e Massimo due pugliesi doc da qualche anno a Milano per motivi di lavoro, ma che per tradizione ogni anno rientrano a Lecce per il transito delle Allodole e dei Tordi.

I due ci raccontano di una giornata fortunata avvenuta il 26 Ottobre della scorsa stagione in cui Pino e Massimo son divertiti in una bella battuta al passo delle allodole fra i campi.

Una cartuccia "piccola", ma di buona resa dai Fratelli Beni caricata con l'S4 portentosa polvere della nobel sport che risulta micidiale nel periodo invernale con temperature fredde ed umidità. Ideale per tiri attorno ai 30-35 metri (canne non troppo strozzate).

In armeria non è raro trovare buone offerte a dispetto di cartucce simili più blasonate risultando, quindi, un'ottimo acquisto in occasione dell'entrata.

Peccato per la non semplice reperibilità in tutte le armerie. Persino il sito Web è di recente sparito speriamo non per problemi dell'azienda di ancona, ma per altro.

Può risultare utile se nei commenti segnali dove hai trovato questa munizione..

Una cartuccia della collezione speciale della maionchi, ormai nsi, studiata appositamente per la caccia alla lepre in un bel bossolo rosso/arancio risulta essere spesso micidiale e adatta alla caccia nei campi aperti.

Disponibile in commercio soltanto con la numerazione n°3 è una cartuccia molto veloce e in grado di realizzare bei tiri anche a distanze medio/lunghe.

E' un po' costosa rispetto ad altre concorrenti, ma i componenti adoperati sono di alta qualità. Rende bene sia col caldo che con le temperature più rigide dove dà il meglio di se.

Usata spesso in un Benelli Montefeltro Beccaccia ha sempre regalato emozioni sia a Lepri che come terzo colpo a Fagiani/Coturnici.

Sui vasti campi dell'Aspromonte, in Calabria, si assiste ogni anno verso la fine di ottobre ad un transito di Allodole non indifferente.
Infatti se si trova il clima e soprattutto i venti ideali, soprattutto di scirocco, non è raro in poche ore terminare le cartucce sparando Allodole e qualche Tordo.

Ecco infatti due bei carnieri di Demetrio e suo padre fatti rispettivamente il 26 ed il 29 Ottobre della stagione da non molto conclusa.

Dai nostri amici cacciatori calabresi ecco delle splendide foto intenti in una battuta di caccia di novembre alla beccaccia in compagnia dei loro Breton.

Anno di passo davvero incredibile per la regina che ha scelto le nostre zone per trascorrere l'inverno.
I protagonisti sono Filippo, Nino e Claudio che adoperando il calibro .410 (36 magnum) Rizzini con cartuccie da 18 gr di piombo numero 10 caricate con SP3 ed un calibro 12 Benelli caricato con cartucce dispersanti da 34 gr di piombo 10, caricate con F2, hanno abbattuto due splendidi selvatici.

Alessandro dalla Calabria ci mostra un discreto carniere a Tordi.

La foto è stata scattata 30 Ottobre 2011 una fra le prime  giornate discrete di entrata dei Tordi.

La giornata limpida e soleggiata e il leggero venticello di Scirocco ha favorito l'entrata dei Bottacci che si sono potuti sparare in quantità in ogni zona.

Le cartucce, grazie al clima favorevole, andava una bellezza, soprattutto la Sipe e l'S4 della Cheddite hanno fatto la differenza.