Ospite della trasmissione radiofonica "La Zanzara" Daniela Martani parla prima del vaccino covid e successivamente della notizia della condanna di Paolo Mocavero, leader del movimento 100% animalisti, per le offese rivolte al campione Roberto Baggio per la sua passione da cacciatore.
Passata da poco la giornata nazionale sulla violenza contro le donne ed il tema è stato riportato su tutti i media e persino sui programmi più blasonati della Rai con non pochi scandoli.
Tempo di covid, ma non per tutti e a quanto pare le priorità di alcuni deputati M5S sono ostacolare il più possibile la caccia.
Non è passato molto che Roberto Baggio aveva infiammato i fans per il suo "umile" scatto che lo riprendeva assieme alla sua panda 4x4 che utilizza per la campagna (Anche il divin codino usa panda).
Il DCPM del 3 novembre ha portato tanta confusione e l'introduzione di norme che prevedono diverse severità a seconda della regione di appartenenza.
Purtroppo i continui aumenti dei casi dei corona virus ha portato l'Italia ad attuare, ancora una volta, misure rigide. La situazione è un po' delicata e gli interventi e dcpm si susseguono nel corso di questi giorni andando spesso a confondere le persone.
Due grandi e storiche aziende italiane nell'ambito della produzione di cartucce e componenti si uniscono e creano un leader europeo nel segmento della caccia e tiro, nonchè l'unico gruppo a livello mondiale con una piattaforma integrata verticalmente con notevoli sinergie e vantaggi competitivi.
Con la circolare allegata alla fine di questo articolo, il Ministero dell'Interno chiarisce, nero su bianco, che all'atto di rinnovo del porto d'armi, gli uffici predisposti, Carabinieri o Polizia, non possono richiede di consegnare la licenza ancora valida.
Siamo in un momento davvero particolare e difficile che ha colpito il nostro bel paese ed il mondo intero.
Siamo in lotta con un nemico che non riusciamo a vedere e che ci fa concretizzare quanto in realtà siamo impreparati ed inermi contro questo tipo di minacce.
Ognuno di noi ha l'obbligo di fare la sua parte e segure le indicazioni disposte dal Ministero della Salute che ha anche disposto una pagina dedicata sul tema sul proprio portale: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus.
Un nostro caro pensiero va a tutti gli operatori della sanità che stanno affrontando, in maniera eccelsa, questo stato di emergenza. Siete l'orgoglio del nostro paese e lo state dimostrando splendidamente.
Il Cinghiale è l'ungulato più diffuso in Italia e negli ultimi anni ha subito un incremento notevole tanto da potarlo ad estendere i suoi habitat ed entrare sempre più a contatto con l'uomo.
Parole a quanto pare senza fondamenta e senza studi. A chiarire il problema dell'invasione dei cinghiali è l'ISPRA l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale con uno studio molto approfondito sulla diffusione dei cinghiali negli ultimi anni.
CACCIA. CARETTA (FDI): CHI E' AMICO DEI CACCIATORI LO DIMOSTRI - Roma, 24 ago. - "Chi e' amico della caccia e dei cacciatori lo deve dimostrare. Non bastano i proclami e le dichiarazioni roboanti per essere amici dei cacciatori, servono fatti concreti". E' quanto dichiara Maria Cristina Caretta, deputato di Fratelli d'Italia e presidente nazionale Confederazione delle associazioni venatorie italiane. "Sono passati alcuni mesi dall'insediamento del nuovo governo- aggiunge Caretta- ma non abbiamo ancora nessuna notizia della convocazione della Conferenza Stato/regioni per la ripartizione dei quantitativi delle specie cacciabili in deroga, condizione indispensabile affinche' le regioni che hanno fatto regolare domanda entro il 30 aprile u.s. possano applicare il regime di deroga nel rispetto di quanto previsto dall'art. 9 della Direttiva 2009/147/CE e dell'art. 19 bis della legge statale n. 157/92. Non abbiamo ancora nessuna notizia della convocazione della Conferenza Stato/regioni per la definizione del Piano nazionale di gestione del lupo, mentre i nostri territori sono flagellati dalla presenza incontrollata e dalla crescita esponenziale di questo grande carnivoro che sta mettendo in ginocchio i nostri allevamenti, sta provocando l'abbandono dei nostri pascoli da parte dei malghesi, sta distruggendo i positivi risultati conseguiti con il paziente lavoro di decenni di corretta gestione faunistica che ha portato ad un considerevole innalzamento della qualita' e quantita' delle varie specie di ungulati nel territorio nazionale".
Simbolo dell'estro e del prestigio italiano "Fiocchi Munizioni Spa" fondata nel lontano 1876 da Giulio Fiocchi è un punto di riferimento nel settore delle munizioni con un fatturato di circa 130 milioni. La proprietà principale dell'azienda è sempre rimasta alla famiglia Fiocchi, ma l'imminente aumento di capitale e la prossima quotazione in borsa potrebbe incrementarne il valore ed il mercato così da non sfigurare accanto i colossi americani.
In occasione dell'apertura generale della caccia Enel, il maggior gestore elettrico italiano, ha ricordato ai cacciatori di non sparare a cavi elettrici ed infrastrutture presenti in campagna. L'appello è rivolto ai cacciatori più esperti affinché istruiscano e vigilino anche i giovani alla correttezza ed alla sicurezza.
Recentemente alcuni comuni hanno attuato convenzioni con associazioni protezionistiche intese ad incaricare quest'ultime, attraverso i loro volontari, di compiti di vigilanza in materia zoofila, protezionista, ecologica ecc. In qualche caso le convenzioni prevedono che i volontari assumano la denominazione di Guardie adibite al Servizio di Polizia Ecozoofila, se non addirittura qualifiche pubblicistiche di guardie giurate o di agenti di Polizia di Stato o Giudiziaria, previa richiesta del Sindaco al Prefetto.
Ormai i fortunati residenti delle 16 regioni dove si caccerà in regime di preapertura stanno cominciando a contare le ore.
Breve dibattito fra il presidente della LIPU, Mamone Capria ed il vicepresidenti di FEDERCACCIA Buconi. Il tema discusso è lo stop alla preapertura per colpa di siccità ed incendi. Ogni anno gli ambientalisti cercano in tutti i modi di mettere i bastoni fra le ruote dei cacciatori riportando informazioni parziali ed inesatte per pilotare i pensieri delle persone.
Con una nota trasmessa a tutte le regioni Italiane e per conoscenza al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, l'ISPRA ha dato il suo parere sulla caccia di quest'anno caratterizzato da siccità ed incendi. La notizia è presente sul sito dell'Ente: Limitazioni all’attività venatoria a causa della siccità e degli incendi che hanno colpito il Paese .
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