Solo registrandoti puoi accedere a tutti gli articoli e alle utili funzionalità riservate. Cosa aspetti? La registrazione è facile e totalmente gratuita!
FAQ sito - Contattaci - Chi siamo

Domenica, 26 Agosto 2018 08:26

Chi è amico dei cacciatori lo dimostri

Scritto da
L’onorevole di Fratelli d’Italia, Maria Cristina Caretta, cacciatrice e presidente nazionale della Confederazione delle Associazioni venatorie italiane, si rivolge al governo, ed in particolare agli alleati della Lega, per pretendere concretezza e mantenere le promesse date ai cacciatori.

Tramite la sua pagina Facebook, l'onorevole, ha condiviso una lettera rivolta a tutte le forze politiche per impegnarsi e dare finalmente risposte ai tanti temi scottanti che ruotano attorno la caccia.

Staremo a vedere cosa accadra...

CACCIA. CARETTA (FDI): CHI E' AMICO DEI CACCIATORI LO DIMOSTRI - Roma, 24 ago. - "Chi e' amico della caccia e dei cacciatori lo deve dimostrare. Non bastano i proclami e le dichiarazioni roboanti per essere amici dei cacciatori, servono fatti concreti". E' quanto dichiara Maria Cristina Caretta, deputato di Fratelli d'Italia e presidente nazionale Confederazione delle associazioni venatorie italiane. "Sono passati alcuni mesi dall'insediamento del nuovo governo- aggiunge Caretta- ma non abbiamo ancora nessuna notizia della convocazione della Conferenza Stato/regioni per la ripartizione dei quantitativi delle specie cacciabili in deroga, condizione indispensabile affinche' le regioni che hanno fatto regolare domanda entro il 30 aprile u.s. possano applicare il regime di deroga nel rispetto di quanto previsto dall'art. 9 della Direttiva 2009/147/CE e dell'art. 19 bis della legge statale n. 157/92. Non abbiamo ancora nessuna notizia della convocazione della Conferenza Stato/regioni per la definizione del Piano nazionale di gestione del lupo, mentre i nostri territori sono flagellati dalla presenza incontrollata e dalla crescita esponenziale di questo grande carnivoro che sta mettendo in ginocchio i nostri allevamenti, sta provocando l'abbandono dei nostri pascoli da parte dei malghesi, sta distruggendo i positivi risultati conseguiti con il paziente lavoro di decenni di corretta gestione faunistica che ha portato ad un considerevole innalzamento della qualita' e quantita' delle varie specie di ungulati nel territorio nazionale".
Giovedì, 23 Agosto 2018 21:37

Sicilia, modifica al Calendario Venatorio 2018/2019

Scritto da
Sicilia Non è ancora cominciata la stagione venatorio che in Sicilia viene approvata la delibera n°68/GAB del 7 agosto che rettifica ed integra il calendario da poco pubblicato.

Tre le modifiche attuate che riguardano:
  • Allodola, il cui prelievo viene anticipato di un mese, ovvero, si passa dal precedente periodo 1° Novembre - 31 gennaio al 1° Ottobre - 31 dicembre più in linea con i periodi di transito del selvatico sull'isola.
  • Modifiche anche per il prelievo di Cinghiale e Volpe con la Regione che estende alle ripartizioni faunistiche venatorie la possibilità di disciplinare la caccia, in forma diverse da quelle dell'appostamento, oltre il periodo 1° ottobre - 31 dicembre.
  • La regione vieta la caccia nella località di Porcimene situata nel comune di San Maco D'Alunzio (ME).
    La zona è delimitata da apposite tabelle ed è individuata nella cartografia allegata al decreto.

Basta regali e frivolezze, impegno e tutela dei soci

FedercacciaUmbria No Promozioni TessereOgni anno per poter praticare le proprie attività ogni cacciatore deve assicurarsi, per legge, per la responsabilità civile verso terzi derivante dall'uso delle armi o degli arnesi utili all'attività venatoria.
Le associazioni venatorie propongono delle polizze assicurative, per i propri tesserati, ed i costi variano a seconda dei massimali e delle varie coperture.
Peccato che negli ultimi anni si è accesa una e vera e proprio battaglia a suon di tessere che si infiamma nei giorni precedenti l'apertura della stagione di caccia.
Come si sa, le polizze assicurative, sono dei veri e propri contratti composti da tante postille e frasi e/o parole in linguaggio avvocatesco che ormai siamo abituati a leggere in maniera forse un po' troppo superficiale.

Non cacciamo nessun animale protetto e la carne rimane sull'isola e non commercializzata altrove

Isole Faroe caccia baleneOgni anno, dal XII secolo, fra luglio e settembre si svolge la Grindadráp dove quasi tutta la comunità dei faroesi si raduna per cacciare le balene e far provviste per il lungo e rigido inverno.

Le Fær Øer sono una regione autonoma della Danimarca dell'Atlantico del Nord i cui abitanti vive fra modernità e tradizione in uno dei climi più ostili del mondo dove ogni risorsa arriva via mare. Per questo la Grindadráp è vista dagli isolani come un momento di gioia e felicità. Come dargli torto, si stanno per rifornire i magazzini per affrontare il rigido inverno.

Tuttavia questo stile di vita, ormai fuori moda, attira l'attenzione di molti attivisti da tutto il mondo che non approvano queste tradizioni.
Domenica, 19 Agosto 2018 22:08

Anticaccia organizzano camminata di disturbo

Scritto da

Fischietti alla mano e telecamere. Queste le azioni di disturbo più diffuse

Camminata di disturbo alla cacciaTramite i social network sta girando un evento mirato ad ostacolare le attività venatorie. Quest'anno la caccia a Bergamo si apre il 16 settembre e proprio per tale giornata è prevista una "giornata di disturbo" nei boschi per poter allontanare gli animali selvatici ed impedire le attività venatorie.

Le associazioni venatorie hanno reclamato, invano, una legge per tutelare chi va a caccia in Lombardia, ma sin ora nulla si è ottenuto.
Solo Liguria e Veneto sono riusciti negli anni ad attuare alcuno norme contro i disturbatori, ma nulla vieta in Lombardia questi eventi.
Pertanto per non rovinarci giornata è necessario che i cacciatori facciano attenzione ad evitare i posti interessati dall'evento ed evitino ogni contatto con queste persone con cui difficilmente è possibile discutere.